Algoritmi e controllo statistico di processo per la produzione e la distribuzione
Nella nostra esperienza le operations nelle PMI sono un ambito di grande soddisfazione per noi e per i clienti perché molto spesso consentono di ottenere dei miglioramenti rilevanti delle prestazioni a fronte di sforzi limitati.
Se l’organizzazione produce in serie può beneficiare enormemente di uno specifico algoritmo della TOC che si chiama Drum Buffer Rope e/o di concetti e strumenti della lean manufacturing e del TQM. Molto spesso infatti forme di efficienza e di ottimizzazione locale, esplicitamente incoraggiate dalle misure di prestazione o conseguenza di una naturale tendenza dei singoli a lavorare sul particolare, fanno perdere di vista gli obiettivi e le caratteristiche complessive del flusso di produzione. Tutti gli approcci citati in precedenza hanno in comune la visione sistemica e alcuni accorgimenti tecnici nella schedulazione/pianificazione che permettono in ultima analisi di aumentare la produttività complessiva, diminuire i lead time e migliorare la qualità degli output.
Anche le produzioni di serie e le organizzazioni che erogano servizi di diversa tipologia e natura possono raggiungere analoghi obiettivi di miglioramento grazie al project management secondo l’algoritmo TOC, Catena critica, e all’esperienza di project management dei nostri consulenti. In Mind the process siamo consapevoli del fatto che supportare questa tipologia di organizzazioni non significa soltanto implementare delle tecniche ma passa prima di tutto dal comprendere profondamente la natura del business, dei progetti e delle risorse che li operano.
I magazzini, collegati o meno alla produzione, sono un terreno dove buon senso e scienza si combinano perfettamente per restituire all’organizzazione cliente ordine, giusto livello di immobilizzi, assenza di rotture di stock, veloce rotazione dei codici. Il nostro approccio utilizza formule e concetti base della gestione delle scorte ibridandoli con il controllo statistico (SPC) di processo per una migliore comprensione della variabilità nella domanda del cliente e nelle prestazioni dei fornitori.
In generale per noi SPC è uno strumento potente, una chiave di lettura di fenomeni che spaziano dal molto tecnico come quando si usa per valutare la capability di un singolo processo produttivo all’organizzzativo puro quando serve a monitorare indicatori molto più aggregati come il fatturato mensile.